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NVIDIA e Cineca hanno annunciato oggi i loro piani per la realizzazione di Leonardo, il “supercomputer AI più veloce del mondo” quando sarà finalmente attivato nel 2021. Ovviamente, le cose potrebbero cambiare da qui ad allora, ma, allo stato attuale, si tratterebbe del supercomputer focalizzato sull’IA più veloce annunciato e le specifiche dovrebbero posizionarlo, a prescindere, in vetta a qualsiasi classifica.
Al centro di Leonardo ci sono “quasi 14.000″ GPU Nvidia A100, con quattro GPU per nodo. Ogni nodo sarà costituito da una singola CPU Intel Sapphire Rapids, che sarà disponibile solo il prossimo anno. Sappiamo che i processori saranno lanciati nel 2021, con supporto DDR5 e PCIe 5.0, ma non conosciamo ancora il loro numero di core o la frequenza.
La metrica chiave per la misurazione delle prestazioni del supercomputer AI sarà la velocità di addestramento FP16 e, grazie ai Tensor Core di terza generazione dell’A100, Leonardo offrirà performance teoriche di picco di oltre 10 exaflop. Ovviamente, 14.000 GPU A100 dovrebbero dimostrarsi potenti anche nei calcoli FP64.
Leonardo potrebbe classificarsi tra i primi tre nell’attuale Top500, dal momento che dovrebbe essere oltre sette volte più veloce del supercomputer Selene di NVIDIA. Tuttavia, la connettività di rete ed altri fattori giocheranno un ruolo importante.
Oltre a Leonardo, Cineca ha annunciato i suoi piani per tre supercomputer aggiuntivi che utilizzeranno GPU NVIDIA A100. MeluXina in Lussemburgo avrà 800 GPU A100, IT4Innovations National Supercomputing Center in Repubblica Ceca avrà un server basato su 560 GPU A100 e, infine, il supercomputer Vega in Slovenia avrà 240 GPU A100. L’azienda francese Atos costruirà tre dei supercomputer, tra cui Leonardo, mentre HP Enterprise assemblerà il quarto.

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