Da un punto di vista di “sistema”, le votazioni elettroniche effettuate attraverso pulsantiere appositamente realizzate piuttosto che attraverso schermi touch-screen, sarebbero relativamente facili ed economiche da realizzare e, sempre a livello di sistema – purché adeguatamente certificato -, potrebbero certamente garantire lo svincolo fra la persona identificata per il diritto al voto ed il voto espresso. Si otterrebbero così vantaggi enormi, soprattutto per i tempi di scrutinio che potrebbero essere pressoché nulli.
Esiste però un problema di percezione della persona che esprime il voto la quale potrebbe avvertire come non libera – proprio in virtù dello svincolo persona/voto – la propria espressione di voto che, pronunciata in tale condizione di sfiducia, potrebbe risultare non più liberamente espressa. Inoltre, la mancanza di un riscontro fisico pone il problema della prova certa dei numeri espressi nello scrutinio.
ROBOING ha messo a punto un sistema modulare capace di coniugare il tema della presenza cartacea della scheda elettorale con l’elaborazione elettronica, dove la parte “core” del sistema è rappresentato da un sistema software di scrutinio elettronico, cioè di un sistema di elaborazione della immagine scansionata della scheda elettorale, coperto da brevetto, completo di un cruscotto che permette di quadrare i conteggi in modo immediato: il totale fra le schede valutate come valide, le schede bianche, le nulle e quelle incerte che necessitano un esame più approfondito da parte degli scrutinatori dovrà sempre essere uguale al numero totale dei file immagine della scheda.
L’innovazione risiede in un nuovo paradigma di elaborazione, che coniuga l’alta affidabilità della interpretazione del voto con la velocità la quale, per ogni singola scheda, è pari a meno di 200 millisecondi cioè la metà della velocità di un battito delle nostre palpebre (400 mS).
Lo scanner utilizzabile a monte della elaborazione per la produzione di una immagine per ogni scheda è funzione delle specifiche necessità: ad esempio, per attività di scrutinio elettronico leggere (non superiori ad alcune centinaia di schede), un normale scanner da ufficio da 50 ppm può rappresentare una soluzione accettabile.
La scheda scansionata ed elaborata può inoltre essere marcata con un codice identificativo (tipicamente un codice a barre) con il doppio scopo di marcare la scheda come elaborata e legare la scheda fisica alla immagine elettronica della scheda stessa.
Per volumi di schede più consistenti, oltre che necessitare scanner con velocità maggiori, potrebbe essere realizzato un sistema meccatronico per apporre automaticamente la marcatura sulla scheda elettorale, mentre per piccoli volumi di schede da elaborare la fase di etichettatura potrebbe essere eseguita a mano. Contestualmente, potrebbe essere strutturato un sistema per la gestione dei cassetti di uscita e pilotato dal sistema di elaborazione delle immagini, in modo da dividere le schede in base alla valutazione eseguita. Nel caso di un alto numero di schede da valutare, potranno essere potenzialmente inserite tanti cassetti di uscita quanti sono simboli riportati sulla scheda, oltre che i cassetti per le schede valutate come nulle, bianche e quelle che necessitano di essere valutate in modo diverso.
Mercati interessati
Parlando di sistemi di votazione, subito ci immaginiamo le votazioni politiche e/o amministrative che si svolgono con una certa frequenza nel nostro paese. In realtà, ci sono molti altri ambiti in cui le votazioni sono realizzate, quali Consigli di Amministrazione, Associazioni, Cooperative, ed altro ancora. Ovviamente sarebbe eccellente vedere la propria soluzione essere utilizzata in caso di votazioni politiche o amministrative, ma riteniamo che il vero mercato sarà rappresentato da Aziende come quelle menzionate. Come noto, nelle assemblee dove devono essere poi effettuate delle votazioni, una buona parte di tempo è speso nella individuazione del presidente e segretari di seggio, poi gli scrutinatori… senza poi contare il tempo speso nelle attività di scrutinio e controllo. Con l’utilizzo di VotoScan, tutte le operazioni di scrutinio saranno automatizzate e quindi più leggere, quindi le persone avranno meno difficoltà ad essere coinvolte in tali attività. Il Presidente del seggio avrà a disposizione un cruscotto che raccoglie e sintetizza le informazioni dello scrutinio e potrà coordinare gli scrutatori nella realizzazione di semplici controlli a campione. Tutte le operazioni di scrutinio saranno quindi lineari, veloci, affidabili e senza stress.
Vantaggi offerti dalla soluzione
Il sistema VOTOSCAN permette lo spoglio delle schede di votazione tradizionali, incluso quelle elettorali, in tempi brevissimi e con un altissimo grado di affidabilità, che unisce:
Tradizione
Voto espresso sulla tradizionale scheda cartacea immessa poi nell’urna, svincolando il voto dalla persona che lo esprime e superando così la natura diffidenza verso sistemi di votazione totalmente elettronici. Infatti, l’unico vero ostacolo alla diffusione di tali sistemi è la certezza, anche solo a livello di percezione, di avere l’espressione del voto completamente svincolato dalla persona che lo esprime.
Soluzioni tecnologiche consolidate
Il sistema di analisi delle immagini scansionate delle schede di votazione può utilizzare i normali scanner per ufficio, anche i più economici. Ovviamente, maggiori sono le velocità di scansione, maggiori sono le performance complessive del sistema, mentre le risoluzioni offerte dagli scanner anche più economici sono adatte allo scopo.
Soluzioni tecnologiche avanzate
L’utilizzo di un nuovo paradigma di elaborazione di immagini permette una elevata velocità di analisi dell’immagine (meno di 200 mS per immagine) ed un’alta affidabilità dell’elaborazione stessa. L’algoritmo è protetto da un brevetto determinando quale candidato è stato votato, se la scheda è bianca o nulla o se rimane un margine di incertezza da valutare da parte degli scrutatori. I parametri operativi sono definibili a priori e permettono un’ampia personalizzazione delle funzionalità di analisi.
Innovazione di processo
Un sistema meccatronico può essere integrato a valle dello scanner stesso innanzi tutto per la marcatura della scheda scansionata come già elaborata. Inoltre, un sistema di alimentazione automatizzato di cassetti riceventi potrebbe essere implementato per suddividere le schede elaborate fra quelle valide – eventualmente a loro volta suddivise per area di votazione –, schede bianche, nulle, ovvero quelle che richiedono un’analisi particolareggiata da parte degli scrutatori.
I risparmi che possono essere ottenuti attraverso l’uso di tale sistema si concretizzano in vari ambiti:
- Investimenti legati al tipo di utilizzo
- Ø Scanner più o meno veloci
- Ø Marcatura della elaborazione della scheda elettorale in base alla ufficialità richiesta
- Ø Sistemi meccatronici per la marcatura e suddivisione delle schede
- Ø Investimenti hardware non strettamente legati alla soluzione VotoScan
- Rapidità dello scrutinio
- Ø Anche con scanner da ufficio, l’attività di scrutinio sarà più veloce che quello a mano
- Ø Ottenimento del risultato finale in tempi certi
- Quadratura immediata dei dati relativi alle schede scansionate, con indicazione di:
- Ø Schede elaborate
- Ø Suddivisione dei voti
- Ø Schede bianche, nulle
- Ø Schede incerte che necessitano di ulteriore analisi
- Certificazione delle attività svolte
- Ø Il risultato delle elaborazioni sono registrate in un file di log attraverso il quale è possibile ricostruire tutti i vari passaggi eseguiti dal sistema