Leggo l’articolo di Marco Schiaffino del 30 Novembre 2017, 15:00 (Fonte Security Info):
Tizi contiene un malware in grado di spiare gli utenti. È comparso nel 2015 ma Google se n’è accorta solo ora. Un classico “trojan di stato”, di quelli che servizi segreti e forze di polizia di solito comprano a caro prezzo da società private per spiare malviventi e sospetti, ma più spesso giornalisti e dissidenti politici. È questo, in sintesi, ciò che hanno trovato gli esperti di sicurezza di Google sullo store ufficiale per Android. Il malware era nascosto in un’app chiamata Tizi ed è programmato per rubare quante più informazioni possibili dal dispositivo delle vittime. Tizi controlla tutto quello che viene postato o trasmesso tramite Facebook, Twitter, WhatsApp, Viber, Skype, LinkedIn e Telegram. Ma permette anche di spiare a distanza la vittima attraverso il microfono dello smartphone. Per saperne di più, leggi l’articolo completo su Security Info, il sito Internet completamente dedicato alle news e gli approfondimenti sul tema della sicurezza informatica.